Roma, 7 maggio 2008
“Il collegio giudicante del Comitato di garanzia della Cgil Lombardia ha preso la decisione di sospendere per 6 mesi dalla Cgil la segretaria generale della Fiom di Milano, Maria Elvira Sciancati e per 4 e tre mesi altri tre dirigenti provinciali dell’organizzazione.” “La decisione viene resa nota oggi, singolarmente proprio poche ore prima dell’avvio di un direttivo che si preannuncia drammatico per il futuro della Cgil e relativamente a fatti avvenuti il 10 maggio del 2007. Sostanzialmente la segretaria della Fiom di Milano è accusata di non aver cacciato da un’assemblea di delegati un lavoratore già espulso dalla Cgil.”
“E’ una sentenza priva di qualsiasi senso formale e chiaramente funzionale a un atto di intimidazione politica. E’ gravissimo che nella Cgil le diversità e il dissenso politico si possano affrontare con metodi e forme che sono estranee alla cultura dell’organizzazione, neppure riscontrabili negli anni Cinquanta.” “Questo atto autoritario e ai limiti della violenza va respinto. Alla segretaria della Fiom di Milano e agli altri dirigenti sospesi va la nostra totale solidarietà e sostegno. Se in Cgil c’è chi pensa di risolvere per via amministrativa i problemi di dibattito e confronto politico, se ne assumerà tutta la responsabilità di fronte agli iscritti e alla storia dell’organizzazione. Intanto assumiamo la piena corresponsabilità delle decisioni della Fiom di Milano, in tutte le sedi.”
L’erba del vicino è sempre più verde?
4 mesi fa
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